
URAMAKI EMPIRE
Scampati per miracolo al loro destino di ultimo boccone di un poco lungimirante cliente, tre pezzi di sushi fuggono da uno squallido all you can eat di periferia e si coalizzano per vendicarsi e conquistare il mondo.
Un temaki, un nigiri e un uramaki prendono in mano il loro destino e iniziano la loro ascesa politica contro ogni aspettativa, utilizzando la musica come strumento di propaganda e controllo delle masse. Col senno di poi, possiamo dire che fu un grosso errore non mangiarseli.
Il progetto nasce da un’idea di Lorenzo Pasquini, Ruggero Accardo e Mattia Basi. I tre amici hanno militato insieme in alcune formazioni della scena underground milanese, tra le quali Water Circle e Quasi-Stellar Radio source. Durante la pandemia del 2020 decidono di dedicarsi alla stesura di nuovo materiale. Da qui nasceranno nove inediti, frutto della volontà di abbandonarsi a una scrittura creativa e senza barriere, forse per provare a evadere da quelle stesse pareti di casa che ai tempi sembravano muri di una prigione. Uramaki Empire vuole essere uno sfogo di energia, grinta e voglia di plasmare la musica in direzioni nuove e inaspettate.
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